I presidenti dei Patronati Inas Cisl, Acli, Inca Cgil e Ital Uil hanno consegnato al presidente del Senato, Pietro Grasso il primo “milione di firme” raccolte a sostegno della petizione “No ai tagli ai patronati”.
Nel corso dell’incontro, i quattro presidenti hanno manifestato la grande preoccupazione per la norma contenuta nella Legge di stabilità che taglia di 75 milioni di euro le risorse ai Patronati mettendo a rischio i servizi per la tutela gratuita previdenziale e socio-assistenziale a favore dei cittadini.
Sottolineando il prezioso ruolo sociale svolto da questi istituti, il presidente del Senato ha osservato come il valore di queste firme è ulteriormente rafforzato dal fatto che “dietro ogni firma c’è una famiglia” e che, perciò, “ciascuna adesione rappresenta uno spettro molto più ampio della domanda di tutela espressa dai cittadini attraverso le richieste rivolte ai Patronati”.
E’ necessario che la soluzione al problema – ha detto Grasso – venga trovata già in sede di Commissione, individuando una misura di compensazione finanziaria che non alteri i saldi della legge, anche perché in aula potrebbe non esserci più tempo per intervenire sul testo.
