Una vita intensa al servizio del bene comune. E’ quella di Carlo Albini (1919-2010), raccontata in un libro che raccoglie quindici testimonianze e numerosi suoi scritti e che sarà presentato venerdì 28 febbraio (ore 17) nell’Auditorium della Cisl di Brescia.
L’iniziativa editoriale si deve al Ce.Doc (Centro di Documentazione sulla storia del movimento cattolico bresciano) e alla Cisl di Brescia.
Albini è stato protagonista della rinascita dell’attività sindacale a Brescia dopo la Liberazione; ha vissuto in prima persona, verbalizzando le sedute della Segreteria unitaria, la rottura dell’esperienza unitaria imposta dalla corrente comunista e la costituzione da parte della componente cattolica del sindacato libero che ha poi dato vita nel 1950 alla Cisl provinciale.
La molteplicità di impegni e responsabilità da lui assunti nel tempo in ambito associativo, politico, economico e culturale è segno di una dedizione straordinaria alla crescita e allo sviluppo della sua città, per il lavoro e per migliori condizioni di vita delle persone.
A presentare la pubblicazione, dopo gli interventi del Segretario generale della Cisl Enzo Torri e del Presidente del Ce.Doc Michele Busi, saranno il giornalista Massimo Lanzini – al quale si deve probabilmente l’ultima intervista ad Albini realizzata in occasione del novantesimo compleanno – e Melino Pillitteri primo Segretario della Cisl di Brescia dopo gli anni di fondazione di Gitti e Albini.