Accordo raggiunto per il rinnovo del contratto nazionale degli 11mila addetti del settore laterizi e manufatti cementizi Pmi. Il contratto, siglato dai sindacati di categoria FilcaCisl, Feneal Uil e Fillea Cgil e da Aniem ed Anier (aderenti a Confimi), prevede 76 euro di aumento al parametro 100 (104 euro al livello C, montante salariale 2.809 euro).
Tra le novità più importanti c’è il riconoscimento del Fondo sanitario integrativo Altea. L’accordo, inoltre, recepisce i rinvii previsti dalla legge in materia di apprendistato, i contratti a termine, a tempo parziale, quelli a tempo determinato e somministrazione.
Nello specifico, per la parte economica, per la sanità integrativa è previsto a regime un contributo, interamente a carico delle aziende, pari a 6 euro. In relazione alla previdenza complementare, invece, è previsto un contributo a regime pari a 1,60% a carico delle imprese e lavoratori.
Il contratto, che era scaduto lo scorso 31 marzo, avrà efficacia retroattiva dal 1 aprile 2013 scadrà il 31 marzo 2016, recuperando 360 euro.