I lavoratori al centro della riforma Enti locali. Il sindacato nella cabina di regia
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I lavoratori al centro della riforma Enti locali. Il sindacato nella cabina di regia

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Pubblicato il 19 Novembre 2013

italia puzzle Cgil, Cisl e Uil hanno firmato oggi con i ministri Graziano Delrio e Gianpiero D’Alia, insieme alle Regioni e all’Anci, un protocollo d’intesa a tutela dei lavoratori di Province, Comuni e Città metropolitane. Nasce una cabina di regia per governare i processi di riordino istituzionale garantendo i livelli occupazionali e valorizzando il capitale umano degli enti locali.

Un accordo importantissimo – sottolineano le organizzazioni sindacali – per costruire insieme nuovi assetti istituzionali salvaguardando e riorganizzando la rete territoriale dei servizi pubblici: con meno livelli, meno enti intermedi, ma più qualità dei servizi e più investimento nelle competenze.

Sarà istituito un tavolo permanente di confronto nazionale sul riordino degli enti locali (a partire dalle unioni di comuni sotto i 5mila abitanti e dal riordino delle province) e tavoli permanenti regionali e territoriali su mobilità, formazione e riqualificazione professionale.

L’accordo stabilisce la salvaguardia dei livelli occupazionali per i lavoratori coinvolti nel ridisegno degli assetti territoriali degli enti, e rimarca che la mobilità non andrà ad incidere sui patti di stabilità.

Fondi per la produttività e per la contrattazione integrativa dei lavoratori delle unioni di comuni e per la gestione delle funzioni associate saranno oggetto di un costante monitoraggio.

Il protocollo d’intesa siglato oggi al Ministero