Alzare la guardia contro la penetrazione mafiosa nelle strutture economiche e sociali del bresciano. Postali e bancari della Cisl hanno dato vita ieri pomeriggio ad un seminario di studio sull’applicazione delle norme antiriciclaggio e la tutela dei lavoratori, troppo spesso vittime delle pressioni aziendali da una parte e dalla complessità delle procedure dall’altro.
In apertura di seminario Enzo Torri, Segretario provinciale della Cisl, ha sottolineato l’importanza di azioni sempre più coordinate per un efficace contrasto alla diffusione delle pratiche mafiose. Dal punto di vista tecnico il tema delle implicazioni per i lavoratori è stato affrontato da uno specialista come Mario Capocci, responsabile nazionale dei Quadri direttivi della Fiba Cisl. Sulle infiltrazioni mafiose al Nord è intervenuto invece Alessandro De Lisi del Centro Studi “Progetto San Francesco”.
A testimoniare l’urgenza dei temi posti in discussione dal Flp e Fiba Cisl di Brescia, è stata non solo la numerosa partecipazione ai lavori del seminario, ma anche la presenza del Maggiore dei carabinieri Alessio Artioli e dei dirigenti della sede di Brescia di Poste Italiane Nicoletta Paris e Pio Violante. Hanno partecipato al seminario anche Pino Marinaccio e Giusy Greco della Segreteria regionale dei postali della Cisl.
Mafia al Nord, il radicamento cresce ancora (Bresciaoggi 1.10.2013)