Per la Fondazione Richiedei quella del 4 luglio in Regione sarà una verifica tra livelli istituzionali (Regione, Provincia, Comune, Asl). “Ad anticipare l’incontro – precisa Franco Berardi, Segretario generale della Funzione pubblica della Cisl provinciale – è stato un comunicato stampa dal consigliere regionale leghista Fabio Rolfi, ma mancando una comunicazione ufficiale ci siamo attivati per verificare la natura della riunione. E’ stato così possibile chiarire che quella della prossima settimana non è la convocazione promessa dalla Regione nell’incontro in Prefettura a Brescia dei primi giorni di maggio alla quale, oltre ai vertici della Fondazione, eravamo presenti anche noi come sindacato. Alla luce di questa precisazione abbiamo ovviamente sollecitato la Regione a convocare al più presto le rappresentanze dei lavoratori, che sono stati i primi a contribuire al risanamento del Richiedei rinunciando a parti significative delle loro spettanze economiche. L’incontro avverrà probabilmente nella seconda settimana di luglio”.
Intanto, anche un altro consigliere regionale, Gian Antonio Girelli del Pd, interviene sulla situazione del Richiedei. “La paventata chiusura – scrive Girelli in una nota – rappresenterebbe, oltre che a pesanti conseguenze occupazionali, un serio impoverimento dell’offerta socio sanitaria sul territorio bresciano. L’augurio è che l’incontro del 4 luglio possa rappresentare un momento di definizione della strada da perseguire per uscire all’attuale situazione di crisi. Sul fronte istituzionale mi sembra di cogliere in modo trasversale l’impegno dei consiglieri bresciani, impegno che deve ora trovare serie risposte da parte degli Assessori”.