I sindacati bresciani chiedono ai candidati sindaco e alle liste che li sostengono di fare scelte di priorità, per il lavoro e per uno sviluppo sostenibile. Cgil Cisl Uil di Brescia – “senza negare le diversità che hanno contraddistinto e che in tanti ambiti continuano a contraddistinguere le rispettive proposte e posizioni” – hanno diffuso oggi un documento unitario in vista delle elezioni amministrative di domenica e lunedi prossimi.
Al termine di un articolato ragionamento in cui i sindacati si esprimono a favore dei diritti di cittadinanza per chi è nato nel nostro Paese, della necessità di dare una svolta alla gestione del territorio (basta coi centri commerciali, sì agli investimenti produttivi), di politiche per il superamento dei fattori inquinanti, di un riequilibrio in A2A tra finanza e produzione, della vigilanza sul rischio illegalità e sulle infiltrazioni criminali mafiose nel nostro territorio, Cgil Cisl Uil Brescia chiedono espressamente alcune scelte di priorità:
– non ridurre la rete esistente dei servizi;
– utilizzare e ricercare ulteriori risorse a sostegno delle situazioni più disagiate;
– sostenere i nuclei familiari nei casi di morosità e di sopravvenuta impossibilità a pagare i mutui per evitare che la perdita di lavoro determini la perdita della casa;
– sostenere le persone non autosufficienti senza scaricarne il peso sui nuclei familiari;
– calmierare le tariffe di accesso ai servizi;
– procrastinare le spese non indispensabili;
– riorganizzare il lavoro nelle Istituzioni e nei servizi pubblici al fine di evitare gli sprechi;
– lottare contro l’evasione fiscale anche attivando patti anti-elusione e protocolli di legalità.