Matteo Canta, l’operaio di 57 anni delle Acciaierie Venete di Sarezzo che lo scorso 8 maggio cadendo in una vasca di raffreddamento dei laminatoi, non ce l’ha fatta. Ricoverato nel reparto grandi ustionati dell’Ospedale di Verona è morto a causa delle garvi ferite riportate sul 90% del corpo.
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Ancora un morto. Tragica contabilità degli infortuni sul lavoro nel bresciano
< 1 min per leggere questo articoloPubblicato il 20 Maggio 2013