Rifinanziamento della Cassa integrazione in deroga, proroga a fine anno dei contratti per i precari della pubblica amministrazione, stop all’Imu sulla prima casa. Sono alcuni dei provvedimenti decisi oggi dal Consiglio dei ministri.
CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA – Con lo stanziamento di un miliardo di euro per rifinanziare la cassa integrazione in deroga il Governo ha risposto ad una emergenza che rischiava di lasciare migliaia di lavoratori senza alcun sostegno. La copertura è stata reperita attraverso fondi comunitari, stanziamenti per la formazione, una quota delle risorse destinate alla decontribuzione di secondo livello e tagli selettivi sui ministeri.
PROROGA DEI CONTRATTI PER I PRECARI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Il Consiglio dei ministri ha anche spostato dal 31 luglio al 31 dicembre la scadenza dei contratti per i precari della pubblica amministrazione e ha approvato l’eliminazione dei doppi stipendi per i membri del governo già parlamentari.
SOSPENSIONE DELL’IMU SULLA PRIMA CASA – Decisa anche la sospensione del pagamento dell’Imu sulla prima casa con le relative pertinenze (garage, cantine, ecc.) escluse le ville, i castelli, e gli immobili signorili e di pregio. Non si verserà la rata di giugno neanche per gli immobili residenziali concessi a famiglie a basso reddito utilizzati come abitazioni principali, gli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (Iacp) o dagli enti di edilizia residenziale pubblica con le stesse finalità degli Iacp. Ad ogni modo tutto è subordinato a una riforma complessiva della tassazione sulla casa, che “dovrà essere attuata nel rispetto degli obiettivi programmatici indicati nel documento di economia e finanza 2013 come risultante dalle relative risoluzioni parlamentari e, in ogni caso, in coerenza con gli impegni assunti dall’Italia in ambito europeo”.