Enel, accordo sui prepensionamenti volontari
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Enel, accordo sui prepensionamenti volontari

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Pubblicato il 11 Maggio 2013

enel-lavoratoriUsciranno volontariamente in 3500, ma ci saranno 1.500 nuovi assunti. E’ quanto stabilito dall’accordo raggiunto da Flaei Cisl, Filctem Cgil, Uiltec Uil e l’Enel. Un’intesa importante che attraverso lo scambio intergenerazionale da un lato agevola le fuoriuscite e dall’altro favorisce nuova occupazione.

NON CI SARA’ RICORSO AGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI – “Ed è anche la prima volta in Italia – si sottolinea con soddisfazione dalla Flaei Cisl – che si riesce a gestire situazioni di esubero di personale senza il ricorso alla cassa integrazione o alla mobilità. L’Accordo applicativo restituisce ai lavoratori la possibilità di andare in pensione senza penalizzazioni e con un incentivo modulato rispetto agli anni mancanti al raggiungimento dei limiti per l’accesso alla pensione”.

PERCORSI FORMATIVI PER I NUOVI ASSUNTI – Le nuove assunzioni andranno a sanare le situazioni di sofferenza occupazionale e a garantire la permanenza delle competenze necessarie alle attività principali dell’azienda, oltre ad altri importanti risultati, tra i quali l’attivazione di percorsi formativi, a carico dell’Enel, per creare nuove competenze e opportunità lavorative sull’efficienza energetica, il fotovoltaico, le vendite.

CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI ENTRO IL 7 GIUGNO – Sui contenuti dell’accordo è convocata a Roma il 22 maggio la riunione della delegazione trattante Enel per il definitivo varo dell’intesa e l’avvio delle consultazioni dei lavoratori che dovranno concludersi entro il 7 giugno 2013.

CON GLI STIPENDI DI MAGGIO IL PREMIO DI RISULTATO 2012 -A margine dell’intesa è stato sottoscritto anche il verbale per il premio di risultato 2012 per la quota riferita alla redditività che andrà in pagamento con la mensilità di maggio 2013.

 

IL TESTO DELL’ACCORDO PER IL GRUPPO ENEL