Ma anche, purtroppo, piani di contenimento dell’occupazione. Gli ultimi che riguardano il territorio bresciano sono quelli riferiti al Centro di Meccanizzazione Postale con l’annuncio di 244 esuberi e quelli di soprannumero di portalettere che l’azienda ha quantificato in 100 unità.
“Siamo in una situazione – osserva Giovanni Punzi, Segretario generale del Sindacato dei lavoratori Poste della Cisl – che rende complesso il nostro compito di tutela e rappresentanza, ma evidenzia anche il ruolo di proposizione di cui oggi il sindacato deve farsi carico, guardando avanti. Ed è questo che vogliamo fare anche attraverso il nostro Congresso, per ribadire la necessità di ripensare e adeguare il servizio postale alle sfide del tempo in cui viviamo, senza stravolgerne però la natura, puntando piuttosto sulla sua unicità”.
L’appuntamento congressuale Slp Cisl è per giovedì 14 febbraio [scarica il programma], al Park Hotel Cà Nöa di Brescia, a partire dalle ore 16.
“Per il Sindacato Lavoratori Poste – spiega Giovanni Punzi – sarà questo l’ultimo Congresso di categoria. La riorganizzazione della Cisl iniziata con l’accorpamento dei territori avrà un altro passaggio importante nel 2015 con gli accorpamenti di categoria. Per quanto ci riguarda saremo parte di una nuova Federazione in cui confluiranno poste, commercio, bancari e lavoratori con contratti non standard. Una riforma che ci consentirà di essere protagonisti dei servizi di nuova generazione per la società globale, rilanciando però la natura associativa della Cisl e la centralità dell’iscritto, la democrazia rappresentativa, la contrattazione, la concertazione e la partecipazione”.