Con l’inizio del 2013 Paolo Reboni lascerà la Segreteria della Cisl bresciana per assumere un nuovo incarico in Cisl Lombardia dove si occuperà di artigianato e bilateralità. L’ultima riunione dell’anno del Consiglio generale di Brescia è stata l’occasione per un saluto affettuoso, pieno di ricordi e di emozioni.
Il Segretario generale Enzo Torri ha ringraziato Reboni per il lavoro fatto insieme in questi anni, per il suo contributo alla crescita dell’organizzazione, per la passione e l’impegno che ha portato nella vita della Segreteria.
Con qualche comprensibile momento di commozione, Paolo Reboni ha poi preso la parola ricordando le tappe della sua esperienza bresciana: “Sono iscritto alla Cisl da 27 anni – ha ricordato – faccio il sindacalista a Brescia più o meno da 23, a tempo pieno da 17, prima come Segretario dei Postali e poi dal marzo del 2000 come Segretario dell’Ust”.
“Più di un terzo della mia vita – ha aggiunto guardando i colleghi che affollavano l’Auditorium – l’ho passata con molti di voi, lavorando con tre diversi Segretari generali (Carlo Borio, Renato Zaltieri ed Enzo Torri) e con i colleghi e colleghe di segreteria Aldo Menini, Antonio Lazzaroni e Giovanna Mantelli. Sono stati anni importanti, vissuti sindacalmente in modo intenso”.
Reboni si è detto grato alla Cisl che ha contribuito alla sua crescita umana, professionale e sindacale, “un’esperienza coinvolgente, stimolata dal confronto con una realtà forte e complessa, in una organizzazione che ha cercato e cerca sempre il confronto con tutti”.
Lungo l’elenco dei grazie rivolto alle persone, e in particolare “a quelle che non vanno mai sui giornali o in televisione, ma che quotidianamente in Cisl danno risposte agli iscritti e a chiunque si rivolge ai nostri sportelli di consulenza e di informazione”.
“Un grazie a coloro con cui non sono andato sempre d’accordo – ha detto ancora il Segretario uscente – perché si possono avere idee diverse ma ciò che conta è mantenere una porta sempre aperta per poter recuperare un positivo rapporto”.
Coerentemente con i temi che nel corso della sua esperienza sindacale ha sempre seguito più da vicino, Reboni ha chiuso il suo saluto al Consiglio generale auspicando che la Cisl bresciana possa tornare a investire sulla formazione del suo personale dirigente e sull’apertura ai giovani.