Non diminuisce a Brescia il ricorso alla cassa integrazione: nel terzo trimestre +4,4%
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Non diminuisce a Brescia il ricorso alla cassa integrazione: nel terzo trimestre +4,4%

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Pubblicato il 17 Ottobre 2012

Brescia, Bergamo, Lodi e Mantova sono i territori lombardi dove anche nel terzo trimestre 2012 si è registrato un incremento della cassa integrazione. Nella nostra provincia l’incremento è del 4,4% (quasi mezzo milione di ore in più rispetto ad aprile-maggio-giugno).

E’ quanto emerge dalle elaborazioni sui dati Inps dell’Osservatorio della Cisl Lombardia.

raffronto tra secondo e terzo trimestre 2012
raffronto per categorie
andamento della cassa integrazione in deroga (per territorio)
andamento cassa integrazione in deroga (per categoria)

Il 2012 continua ad essere caratterizzato da un uso massiccio degli ammortizzatori sociali: nei primi 9 mesi dell’anno sono state richieste 173milioni e 784mila ore, il 5,5% in più rispetto allo stesso periodo del 2011, anno nel quale gli ammortizzatori erano stati meno utilizzati rispetto ai precedenti.

Ne terzo trimestre le richieste di cassa integrazione – fatta eccezione per Brescia, Bergamo, Lodi e Mantova – calano del 14,8% rispetto al secondo trimestre, arrivando a 53.158 mila ore autorizzate; il calo si registra per tutte le 3 tipologie di cassa integrazione, più sensibile per quella in deroga (-27,2%), meno perla cassa straordinaria (- 11,7%) e ordinaria (-8,5%).

I settori che hanno fatto maggior ricorso agli ammortizzatori sociali sono il legno, ‘edilizia e l’agro-alimentare. Per quanto riguarda la sola cassa in deroga essa registra una contrazione maggiormente marcata nei comparti artigianato (- 34,6%), mentre meno sensibile è la diminuzione nel settore commercio (-14,7%).