Il 13 aprile a Roma si svolgerà un presidio unitario di Cgil, Cisl e Uil sulla riforma delle pensioni: al centro dell’iniziativa le deroghe previdenziali per i lavoratori in mobilità ed esodati; e le ricongiunzioni onerose dei contributi previdenziali.
“Il Governo e il Parlamento – sottolinea Raffaele Bonanni – devono risolvere il problema di centinaia di migliaia di persone che sono rimaste già senza stipendio e senza pensione per effetto della riforma”. Il ministro del Lavoro Elsa Fornero si è impegnata a predisporre un decreto entro il 30 giugno. E ha annunciato nell’ultimo incontro di Palazzo Chigi un tavolo di confronto con il sindacato su questo tema.
Osserva il segretario generale della Cisl: “Deve essere chiaro che su questo problema non faremo sconti a nessuno. E’ una questione di giustizia sociale e di equità. Non possiamo far pagare a questi lavoratori ‘esodati’ il prezzo della riforma delle pensioni che si scarica essenzialmente su di loro, visto che sono rimasti senza ammortizzatori e senza pensione”. (conquistedellavoro.it)