Lo diceva Aldo Capitini – un intellettuale, un filosofo che i giornali chiameranno il “Gandhi italiano” – che nel 1966 ideò e organizzò la prima Marcia della pace e della fratellanza tra i popoli Perugia – Assisi.
L’appello di Aldo Capitini all’impegno e al ruolo di ognuno per il raggiungimento di un obiettivo, ieri come oggi, apparentemente utopico, viene rilanciato dalla Tavola della Pace e torna a scuotere le coscienze alla vigilia della cinquantesima edizione della Marcia che domenica 25 settembre colorerà di arcobaleno il tradizionale percorso della manifestazione.
Tutto pronto anche alla Cisl di Brescia che parteciperà alla Marcia con una delegazione di una cinquantina di persone; il viaggio dei cislini comincerà il giorno prima della marcia: sabato 24 settembre infatti la giornata sarà dedicata ad una visita a Barbiana – la parrocchia in cui don Lorenzo Milani fece fiorire la speranza e la dignità in tanti giovani – e all’incontro con alcuni testimoni di quella singolare esperienza di scuola, di chiesa e di vita. In serata è previsto l’arrivo a Perugia per partecipare il giorno successivo alla Marcia