Millecinquecentocinquantatre: la scuola bresciana fa il pieno per le nuove immissioni in ruolo. Il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca ha inviato alle Direzioni scolastiche regionali la ripartizione per provincia delle 30.300 assunzioni di docenti e delle 36.000 nomine relative al personale amministrativo, tecnico e ausiliario (Ata) decise a metà luglio dal Governo per la stabilizzazione del lavoro precario della scuola.
Nella nostra provincia (a livello nazionale all’ottavo posto per il numero delle immissioni in ruolo, preceduta solo da Roma, Milano, Napoli, Torino, Firenze, Bari e Bologna) saranno assunti entro fine mese 659 docenti e 894 Ata.
Dal primo settembre saliranno in cattedra 96 docenti della scuola dell’infanzia, 248 della scuola primaria, 143 docenti nelle varie classi di concorso della scuola secondaria di primo grado (già suola media) e 71 nelle diverse discipline della scuola superiore. A questi si aggiungono poi 100 docenti di sostengo e una sola unità di personale educativo.
La ripartizione del contingente Ata assegna 172 unità agli assistenti amministrativi, 67 agli assistenti tecnici e ben 628 unità destinate ai collaboratori scolastici, oltre ad un cuoco e 3 addetti alle aziende agrarie.
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