Accordo unitario su contratti e rappresentanza
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Accordo unitario su contratti e rappresentanza

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Pubblicato il 28 Giugno 2011

Un segnale positivo che spero abbia riflessi anche sul nostro territorio”. Enzo Torri, Segretario generale della Cisl di Brescia, esprime soddisfazione per l’accordo raggiunto a tarda sera tra Confindustria e sindacati sulla rappresentanza e sui criteri per la validità generale dei contratti. “Credo che un’intesa unitaria sarà molto utile nei luoghi di lavoro – aggiunge Torri – anche se restano opinioni diverse all’interno del mondo sindacale”. L’intesa è stata siglata dal presidente di Confindustria Emma Marcegaglia e dai Segretari generali di Cgil Cisl Uil, Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti.Su rappresentatività e contratti l’intesa riprende i contenuti dell’accordo Cgil Cisl Uil del 2008 per la determinazione della rappresentatività ai fini delle trattative e della stipula dei contratti, con la certificazione degli iscritti attraverso il Cnel con i dati Inps e la ponderazione dei voti nelle elezioni Rsu.
Per quanto riguarda gli accordi aziendali, a determinare la validità per tutti degli accordi aziendali – in presenza di valutazioni diverse tra le sigle sindacali – sarà la maggioranza semplice nelle Rsu.

Per il Segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni, l’accordo ha un ”grande, grande valore”, è “il miglior contributo che potevamo dare ai lavoratori e al sistema Italia e contribuire a dare fiducia al Paese. Un accordo impegnativo e importante, che rappresenta anche un’occasione di rilancio del movimento sindacale, raggiunto anche ‘per la consapevolezza di ciascuno di noi delle criticità che abbiamo di fronte e per la responsabilità che ognuno deve prendersi”.

Susanna Camusso, leader della Cgil, ha sottolineato il fatto che con l’accordo unitario tra imprese e sindacati “abbiamo superato una lunga stagione di divisioni e incertezze” per quanto riguarda le regole della contrattazione. Pensiamo di aver dato un contributo in una situazione difficile per rimettere al centro il lavoro e la contrattazione”.

Il segretario generale della Uil Luigi Angeletti ha detto che l’accordo è motivo di soddisfazione perché assicura regole che si adattano ai posti di lavoro come sono, quindi molto decentrate.

“Chiudiamo una stagione di separatezza – ha detto la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia – sono molto soddisfatta per il passo avanti significativo che e’ stato compiuto. C’e’ la volontà di andare avanti insieme. Le parti sociali hanno dato dimostrazione di responsabilità e di serietà”.

Accordo Interconfederale 28 giugno 2011