Il 15 febbraio firma a sostegno di salari e pensioni
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Il 15 febbraio firma a sostegno di salari e pensioni

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Pubblicato il 13 Febbraio 2008

“Il prossimo 15 febbraio sarà il nostro tax day'”. Così il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, parla dell’iniziativa lanciata da Cgil, Cisl e Uil su tutto il territorio nazionale. Una raccolta di firme a favore della piattaforma a sostegno della politica dei redditi che precede la manifestazione programmata per il giorno successivo a Roma.

Le tre confederazioni raccoglieranno per tutta la durata della campagna elettorale le firme dei cittadini presso numerosi gazebo nelle piazze delle maggiori città italiane. “Si tratta – ha spiegato Bonanni – della volontà di consolidare un forte rapporto con la gente ed i lavoratori, per meglio sollecitare la classe dirigente di oggi e di domani. Per raccogliere le esigenze delle persone, per trovare soluzioni, per far crescere redditi e pensioni. La situazione che pesa su salari, stipendi e pensioni è frutto di una mancata redistribuzione dei redditi e del problema più generale della riduzione delle tasse sul lavoro dipendente e dei prezzi e delle tariffe. L’annunciato sciopero, previsto per il 15 febbraio, è soltanto rinviato nel caso che il prossimo governo non ascolti la voce dei sindacati. Vogliamo indicare alle forze politiche già in campagna elettorale, così come al futuro governo che il primo punto da gestire sarà la politica dei redditi”.

Sarà dunque una mobilitazione permanente per tutto il periodo di campagna elettorale, con “‘momenti di pressione, di mobilitazione, in molte città d’Italia, in tutti i capoluoghi”.