Si svolgerà venerdì 16 novembre, in tutte le aziende metalmeccaniche, lo sciopero nazionale di 8 ore proclamato da Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uilm, con 14 manifestazioni regionali e comizi nelle principali città, a sostegno delle vertenze per il rinnovo dei Contratti nazionali del settore.
La giornata di lotta si svolge nell’ambito del pacchetto di 12 ore di sciopero indetto dai sindacati per il mese di novembre, aggiuntivo alle 8 ore già effettuate nel mese di ottobre, con una prima giornata di mobilitazione nazionale realizzata il 30 del mese scorso. Prosegue anche lo sciopero degli straordinari e delle flessibilità.
Per dare il massimo di visibilità alla lotta, nel corso della giornata si svolgeranno 14 manifestazioni regionali, oltre 20 presidi e altre iniziative locali. Comizi in numerose città.
In particolare, il segretario generale della Uilm-Uil, Antonino Regazzi, concluderà la manifestazione regionale della Lombardia che si svolgerà a Milano, con un corteo che partirà da porta Venezia alle 9,30 diretto a piazza del Duomo.
Lo sciopero interessa tutte le imprese industriali metalmeccaniche impegnate nel rinnovo dei contratti Federmeccanica e Assistal, Unionmeccanica-Api e Cooperative, nonché del settore orafo e argentiero, per un totale di oltre 1 milione e 600.000 lavoratori coinvolti.
Proseguono intanto gli incontri di Fim, Fiom e Uilm con le controparti. Riunioni in sede tecnica e a delegazioni ristrette si svolgono nella settimana in corso, per sfociare, la prossima settimana, in due nuove sessioni negoziali in plenaria: mercoledì 21 novembre, alle ore 11 in Confindustria, con Federmeccanica; giovedì 22 novembre, sempre alle ore 11, con Unionmeccanica, presso la sede nazionale della Confapi