Firmato l’accordo per il rinnovo del secondo biennio economico del Contratto Collettivo Nazionale Lavoro dei circa 650.000 lavoratori del settore Tessile-Abbigliamento. “È un fatto di grande importanza – ha detto Sergio Spiller, segretario generale della Femca Cisl, – esso rappresenta, in un contesto di profonda trasformazione del settore della moda italiana, sottoposto alle forti pressioni competitive di un mercato internazionale con regole, vincoli e condizioni sociali e produttive profondamente differenziate, al cambiamento dei consumi, al prevalere del fattore distributivo su quello produttivo, una scelta positiva e responsabile di investimento per il futuro del tessile italiano. L’intesa prevede un aumento di 75 Euro e un allungamento di 3 mesi della durata contrattuale. La firma del contratto permette di attivare da subito un tavolo di confronto per rilanciare le politiche industriali e individuare tutte le innovazioni necessarie per garantire, attraverso la partecipazione dei lavoratori e la salvaguardia della loro condizione, una maggiore competitività delle imprese e dei distretti e assicurare anche per il futuro il ruolo di eccellenza nel mondo del sistema tessile italiano”.
Nel bresciano i lavoratori del settore sono oltre 20.000.