CGIL, CISL e UIL di Brescia hanno ribadito il loro no alla guerra con uno sciopero generale di due ore dalle ore 15 alle ore 17, con una manifestazione che ha richiamato in Piazza Loggia migliaia di lavoratori, di giovani, di pensionati e di cittadini bresciani.
Nel corso della manifestazione hanno preso la parola il Sindaco della città e i tre Segretari generali delle Organizzazioni sindacali.
“Ci muoviamo nel solco del dettato costituzionale – ha detto il Segretario generale della Cisl Renato Zaltieri – che all’articolo 11 proclama solennemente L’ITALIA RIPUDIA LA GUERRA COME STRUMENTO DI RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE INTERNAZIONALI. Questa guerra non è solo ingiusta e sbagliata, ma è anche illegittima! Un conflitto che come tutte le guerre porterà morte, distruzione e miseria. Ma vi sono altre vittime che questa guerra ha già fatto. Sono la politica e il diritto internazionale. Noi diciamo no alla guerra, a tutte le guerre. E diciamo si alla pace, una pace da costruire e non solo da proclamare o gridare. Di certo non sono pacifisti quelli che offendono la storia e la tradizione di non violenza e di pace del movimento sindacale imbrattando i muri delle nostre sedi!
Queste intimidazioni non ci fermano e non ci fermeranno.
I lavoratori ed i cittadini di Brescia dicono no alla guerra, non ad un avventura drammaticamente senza ritorno. Chiedono pace, pace e giustizia”.
Leggi l’intervento del Segretario generale Cisl alla manifestazione unitaria in Piazza Loggia e il volantino distribuito nei luoghi di lavoro.