Cisl, le condizioni per l’accordo
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Cisl, le condizioni per l’accordo

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Pubblicato il 26 Giugno 2002

DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO GENERALE CONFEDERALE

Roma  25 Giugno 2002

Il Consiglio Generale della CISL riunito a Roma il 25 giugno 2002 approva la relazione del Segretario Generale Savino Pezzotta, le sue conclusioni ed i contributi propositivi pervenuti dall’ampio dibattito.

Il Consiglio Generale dà mandato alla Segreteria di completare il confronto e concluderlo su tutti i tavoli del negoziato.

Prende positivamente atto dei risultati finora prodotti sui vari tavoli della trattativa.

In particolare apprezza i seguenti aspetti relativi al negoziato sul mercato del lavoro:

la riforma del collocamento e dei servizi pubblici e privati  all’impiego;

Sottolinea che la norma, finalizzata a favorire la crescita dimensionale delle imprese, deve avere carattere sperimentale, affidando le decisioni successive ad un avviso comune tra le parti sociali, e confermando le tutele relative all’art. 18 per quei lavoratori e quelle aziende che già ne usufruiscono, compresi quelli coinvolti nei cambi di appalto.

A tal fine impegna la Segreteria a far modificare l’art. 1 della delega relativo alla normativa sul trasferimento del ramo d’azienda.

In relazione agli altri tavoli di trattativa, occorre:

Il Consiglio Generale conferma la propria contrarietà alla decontribuzione prevista dalla delega previdenziale.

Al termine del confronto i risultati dello stesso saranno elemento di valutazione complessiva da parte del Consiglio Generale per l’assunzione del giudizio finale.

Impegna nel contempo tutte le strutture, a partire dai prossimi giorni ad aprire un’ampia consultazione negli organismi e tra gli iscritti.

Approvato con 10 astensioni ed un voto contrario.