La Cisl bresciana dedica una giornata di approfondimento al tema della famiglia. Lo fa, non casualmente, l’8 marzo, riunendo il proprio gruppo dirigente e allargando l’invito a partecipare all’iniziativa a tutte le Associazioni familiari presenti nella realtà bresciana e a coloro che in ambito pubblico hanno responsabilità sulle politiche di settore. Riflettere sulla famiglia oggi significa in buona sostanza fare il punto sulla società del cosiddetto “secolo breve”, mettere a fuoco i punti di debolezza e di forza di un istituto che a parole unisce politici e amministratori, ma che nei fatti registra difficoltà e più di una resistenza.
Allo stato delle cose, qual è il ruolo che il sindacato può svolgere per concorrere alla definizione di nuove e più efficaci politiche familiari? La Cisl avvia con il convegno di venerdì 8 marzo un percorso che nelle intenzioni della Segreteria di via Zadei vuole rimettere la famiglia tra le priorità della Organizzazione, anche attraverso rapporti da attivare o riattivare con il mondo dell’associazionismo familiare.
Il Convegno, che avrà luogo nella sala riunioni della Regione Lombardia in via Dalmazia, 92 a Brescia, sarà aperto da una relazione di Francesco Belletti, Direttore del Centro internazionale Studi Famiglia e Docente dell’Università Cattolica di Milano, sulla quale si svilupperà il dibattito; nel pomeriggio toccherà invece ad Angela Presciani, Responsabile dell’Inas Cisl di Brescia, illustrare le novità introdotte dalla legge 53/2000 e dal testo unico 151/2001 (congedi parentali, maternità).