Il grande caldo si questi giorni “non si deve più considerare un fenomeno eccezionale e limitato, ma un problema con cui dovremo fare i conti sempre di più nei prossimi anni. Tra le priorità c’è quella di garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori impegnati nei settori più esposti, come l’edilizia”.
È la Filca Cisl, la federazione che rappresenta i lavoratori delle costruzioni, a lanciare l’allarme, ricordando che “una circolare dell’Inps prevede il ricorso alla cassa integrazione quando la temperatura supera i 35 gradi, anche solo percepiti, e non c’è la possibilità di operare in luoghi protetti dal sole”.
Sul sito della federazione – dal quale è tratta anche l’immagine accanto al titolo – è disponibile la guida della Filca per lavorare nei cantieri in sicurezza.