“Abbiamo scelto di dedicare il Primo Maggio di quest’anno ai 75 anni della Costituzione, perché vogliamo ottenere riforme capaci di attuare i valori e i principi della Carta, a partire dalla centralità del lavoro, dalla giustizia sociale e dall’unità del Paese”.
Lo sottolinea Alberto Pluda, segretario provinciale della Cisl, in una dichiarazione riportata da Bresciaoggi che in vista della Festa dei Lavoratori ha intervistato i leader delle organizzazioni sindacali confederali, parlando delle sfide aperte ormai da tempo e delle risposte che devono essere al passo con la Carta fondamentale.
Pluda non ha mancato di accennare ai temi del confronto con il Governo: da un cambiamento delle politiche industriali, economiche, sociali e occupazionali, fino alla tutela dei redditi e delle pensioni e un aumento dei salari, fino a una riforma del fisco che vada verso progressività, equità e una forte riduzione del carico su salari e pensioni.
Il segretario generale della Cisl bresciana ha poi parlato della necessità di “un incremento dei finanziamenti al sistema sanitario, di un mondo del lavoro inclusivo per dire no alla precarietà, della lotta alle malattie professionali e agli infortuni e alle morti sul lavoro e di una riforma del sistema previdenziale: chiediamo al Governo investimenti su sanità, scuola, università, ricerca, una politica di sviluppo sostenibile: purtroppo i provvedimenti dell’Esecutivo non vanno in questa direzione”.
In Piazza Loggia, a nome di Cgil Cisl Uil, comizio di Ugo Duci
A Brescia la manifestazione del Primo Maggio (nella foto il corteo del 2018) avrà inizio come sempre in Piazzale Garibaldi da dove muoverà il corteo che attraverserà le vie del centro cittadino per raggiungere Piazza Loggia; qui sono previsti gli interventi dei delegati di Cgil Cisl Uil e il comizio conclusivo, a nome delle tre organizzazioni confederali, di Ugo Duci, segretario generale della Cisl Lombardia,
Alla manifestazione di Iseo per l’area del Basso Sebino interverrà tra gli altri Marcello Marroccoli della Segreteria provinciale della Cisl Funzione Pubblica, mentre a quella di Niardo, che avrà una particolare sottolineatura sugli infortuni e le morti sul lavoro, porterà un contributo Francesco Martinelli, operatore dello Sportello Sicurezza della Cisl bresciana.