Tantissimi bresciani oggi in Piazza Loggia per la Festa della Liberazione. Oratore ufficiale della cerimonia è stato di Francesco Castelli, rettore dell’Università degli Studi di Brescia.
“Molti degli uomini e delle donne che hanno contribuito alla Resistenza erano giovani, di differente estrazione sociale, economica ed anche politica. Differenti, dunque, ma forti e determinati nella difesa dei valori della libertà. Lo sono anche i giovani di oggi?” si chiesto l’oratore.
“Io posso certamente affermare di sì – ha continuato – anche se talora disorientati nella ricerca del proprio posto in una società che corre sempre più veloce, sommersa da notizie spesso contrastanti e incontrollate. Io ho grande fiducia in loro. […] Tuttavia non deve sfuggire il rischio che l’apatia valoriale possa talora prendere il sopravvento, in assenza di strumenti critici di valutazione autonoma”.
Per questo compito primario dell’educazione e della memoria è “fornire strumenti per evitare che possa nuovamente ritornare l’inganno, la riscrittura della storia ed in ultima analisi il subdolo ritorno della dittatura totalitaria”.