Sui problemi dell’abitare manca un’efficace politica pubblica
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Sui problemi dell’abitare manca un’efficace politica pubblica

La denuncia è emersa con forza in un convegno del Forum Terzo Settore Brescia con la partecipazione della Cisl

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Pubblicato il 24 Marzo 2023

Nella relazione introduttiva del convegno “La giusta casa” che si è tenuto questa mattina in città per iniziativa del Forum Terzo Settore Brescia, Leo Spinelli, segretario regionale del Sicet Cisl, ha denunciato la mancanza di una efficace politica pubblica che consenta a tutti di avere un’abitazione.

Lo ha fatto ripercorrendo gli atti di Governo degli ultimi anni: “Quello della casa – ha sottolineato Spinelli – è un tema che sta diventando sempre più urgente, che riguarda una platea di cittadini sempre più vasta e in difficoltà a reperire alloggi a prezzi calmierati.

Un problema emerso anche in tutti gli altri interventi del convegno, documentato da casi concreti che hanno dato la misura e la gravità dell’emergenza.

 

ALER: impossibile far fronte alle necessità manutentive

Confermando l’analisi del segretario regionale del Sicet, il presidente di Aler Brescia, Giacomina Bozzoni, ha parlato del pluriennale disimpegno pubblico in materia di edilizia pubblica che ha portato ad un crollo delle risorse disponibili per Aler, con uno stock abitativo che non solo non si incrementa, ma che a motivo delle pressanti necessità di manutenzione degli immobili addirittura di riduce.

Una buona fetta degli alloggi di edilizia economica e popolare è infatti concessa a canoni che spesso non superano i 100 euro mensili: ciononostante ci sono molte situazioni di morosità. Si viene così a creare un circolo vizioso in cui la capacità finanziaria dell’Aler viene drenata da necessità contingenti di gestione e di bilancio che si ripercuotono inevitabilmente sugli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.

 

Sicet Brescia: “Nel mercato della locazione manca la fiducia”

Una lettura in presa diretta del problema della locazione a Brescia e in provincia l’ha portata al convegno
Erald Ngjela, operatore dello Sportello Sicet nella sede CISL di Brescia – QUI l’intervento – sottolineando la situazione in cui si trovano non solo persone e nuclei familiari fragili, ma anche i cosiddetti “conduttori solvibili”. Un paradosso che potrebbe essere superato se ci fosse una conoscenza più ampia degli strumenti disponibili – come il “contratto a canone concordato” – e se ci fosse un ente per promuovere l’incontro tra locatore e inquilino ponendosi come garante a fronte dei problemi di sfiducia esistenti.

 

Comune di Brescia: quattro emergenze

Per Marco Fenaroli, assessore comunale alla casa, sono quattro le problematiche emergenti: la povertà quantitativa del patrimonio pubblico; l’utilizzo da parte di singoli di alloggi precedentemente previsti per nuclei familiari numerosi; la scasa qualità abitativa degli alloggi pubblici (assenza dell’ascensore; barriere architettoniche; contesti urbani da riqualificare); la necessità di ristrutturare il patrimonio in deperimento.