Le incognite sul ritorno in classe
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Le incognite sul ritorno in classe

Intervista di "Voce" a Luisa Treccani, segretario generale di Cisl Scuola Brescia

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Pubblicato il 15 Luglio 2021

A partire dal 10 agosto gli Uffici scolastici territoriali saranno in grado di procedere con l’assegnazione delle sedi per le immissioni in ruolo, procedendo quindi con gli incarichi annuali in modo che il personale possa essere in cattedra prima dell’inizio delle lezioni”.

 

E’ un passaggio, di non poco conto per migliaia di studenti e famiglie, di un’ampia intervista del settimanale La Voce del popolo al segretario provinciale della Cisl Scuola Luisa Treccani.

Il Decreto sostegni bis – continua la sindacalista – sta mettendo in cantiere, in via del tutto eccezionale,  delle azioni per garantire una maggiore stabilità del personale. È però chiaro che si deve mettere mano al problema strutturale del reclutamento”.

 

Nell’intervista vengono toccati anche altri aspetti del mondo scolastico in vista del ritorno in classe: avvicendamento degli studenti, didattica a distanza, classi sovraffollate, trasporti e organico. E anche della data di avvio del nuovo anno scolastico.

“Sembra ormai certo che l’inizio delle lezioni dovrebbe essere uguale per tutti gli ordini scolastici, al contrario di quanto avvenuto negli anni scorsi”.