Nella nostra provincia il numero complessivo dei bresciani che hanno contratto il Coronavirus è arrivato oggi a 11.093 persone; rispetto a ieri sono 125 in più.
Un dato che conferma la necessità di rispettare le restrizioni e il distanziamento sociale. Cresce, anche se meno rispetto ai giorni scorsi, il numero dei decessi, con tantissime famiglie in lutto.
Anche la grande famiglia della Cisl piange la scomparsa di iscritti, dirigenti e amici della Fnp. Della morte di Ciro Iacomino, presidente di Anteas Valle Camonica, abbiamo scritto; altri cinque lutti si sono contati nei giorni scorsi:
- Angela Fenaroli, 71 anni, di Marone, collaboratrice della sede di Iseo della Fnp provinciale, già componente del Consiglio generale della Cisl bresciana;
- Ottorino Moreschi, di Malonno, instancabile attivista della categoria, che aveva 82 anni;
- Domenico Laveneziana, 73 anni, di Berlingo, attivista Fnp nella zona di Rovato e Franciacorta;
- Pierluigi Carbonini, 82 anni, di Brescia, componente dell’Esecutivo di Anteas.
- Mariuccia Fappani, di Orzinuovi. Aveva 73 anni ed era conosciutissima nella Bassa Bresciana per i suoi 40 anni di insegnamento, per la partecipazione alle attività sociali e culturali, per l’impegno nella Cisl Scuola e nel Coordinamento Donne dell’organizzazione, e poi da pensionata con la Fnp per la quale era anche coordinatrice di Zona oltre che componente dell’Esecutivo provinciale.
“Vivono nel nostro ricordo – ha detto Giuseppe Orizio, segretario provinciale dei Pensionati Cisl – nella nostra gratitudine, nel nostro impegno a continuare quello che insieme abbiamo iniziato“.