“Un accordo importante peri i circa 18mila lavoratori del gruppo CNH Industrial, perché contiene una dettagliata ricognizione delle missioni produttive, stabilimento per stabilimento, in tutta Italia, e misure utili anche per lo stabilimento di Brescia”. Raffaele Apetino, coordinatore nazionale dell’automotive per la Fim Cisl, lo scrive in un comunicato sull’intesa quadro per il piano di investimenti e riorganizzazione del Gruppo che esclude i licenziamenti.
Nei mesi scorsi, infatti, l’azienda aveva dichiarato potenziali eccedenze nei siti produttivi di San Mauro (To) e Pregnana (Mi), determinati dalla decisone di riconvertire e di cessare la produzione.
“E’ un’intesa di rilievo – aggiunge il sindacalista – che andrà sviluppata in sede locale con ulteriori accordi”.