Furlan (Cisl): col Governo rapporti migliori, ma chiediamo discontinuità
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Furlan (Cisl): col Governo rapporti migliori, ma chiediamo discontinuità

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Pubblicato il 9 Ottobre 2019

“I rapporti con il Governo sono di certo migliorati, ma il titolo della nostra assemblea, ‘Dalle parole ai fatti’, ha un valore ben preciso: chiediamo discontinuità vera, perché il bisogno di lavoro e di crescita non è cambiato!”. Lo ha detto Annamaria Furlan, segretario generale della Cisl, intervenendo poco fa davanti ai 10mila delegati di Cgil Cisl Uil riuniti al Forum di Assago per l’assemblea nazionale sulle priorità per lo sviluppo che il sindacato intende tornare a sottoporre all Governo.

Finalmente inizia un nuovo confronto sulla riforma del fisco – ha sottolineato con forza il leader della Cisl – e vogliamo che porti risultati concreti. Se si parla di lotta all’evasione, ed è indispensabile che si parta da qui, bisogna coerentemente intervenire con più assunzioni alle Agenzie delle Entrate. Si è aperto uno spiraglio anche per l’abbassamento del cuneo fiscale sul lavoro e questo è tutto merito di Cgil Cisl Uil, ma ci vuole uno sforzo maggiore”.

Abbiamo apprezzato la recente convocazione del ministro del Lavoro – ha aggiunto Annamria Furlan – perché abbiamo molto da discutere e confrontarci, dalle questioni della sicurezza fino alla necessità d’istituire una vera e propria task force per seguire le tante, troppe vertenze aperte, oltre 170, che attendono risposta“.

Così come hanno bisogno di risposte concrete 12mila lavoratori pubblici i attesa del rinnovo del contratto. “L’anno prossimo deve essere l’anno dei contratti, con risorse vere – ha rimarcato la sindacalista – a partire da quei 370mila precari della pubblica amministrazione che hanno il diritto di avere finalmente un lavoro stabile”.