Come si esce da questa situazione? Con uno sforzo comune di tutti gli attori sociali: istituzioni, imprese, sindacati. “Valorizzando innanzitutto il capitale umano come risorsa fondamentale – ha detto il leader della Cisl provinciale Alberto Pluda rispondendo alle domande del coordinatore – rilanciando relazioni industriali stabili in grado di determinare la novità di cui il sistema Brescia ha bisogno per essere davvero un modello dentro e fuori la Lombardia”.
“Lavoratori e imprese oggi sono molto più vicini di tanti anni fa – gli ha fatto eco il presidente di Aib Giuseppe Pasini – ci accomuna il non riconoscerci in certe politiche, che hanno prodotto per esempio il reddito di cittadinanza. Noi, al contrario, vogliamo creare il lavoro per le giovani generazioni, e farlo continuando a sbandierare la bandiera europea”.
Significative le testimonianze di tre grandi aziende che con uno sforzo corale di dirigenti, dipendenti e collaboratori hanno saputo superare enormi difficoltà.