Lago di Garda, il mestiere del pescatore non ha più appeal
TORNA INDIETRO

Lago di Garda, il mestiere del pescatore non ha più appeal

< 1 min per leggere questo articolo

Pubblicato il 24 Giugno 2018

Marco Cavallaro nel porticciolo di Desenzano (Bs)Gli Italiani questo mestiere non lo vogliono più fare”. Marco Cavallaro, “storico pescatore professionista di Desenzano, pescatore da 50 anni e rappresentante di categoria per la Cisl”, lo ha spiegato a Bresciaoggi che nell’edizione in edicola dedica alla professione del pescatore quasi l’intera pagina dedicata al Garda.

“L’ultimo vero ricambio –ha detto Cavallaro al cronista – risale a 20 anni fa. Il vuoto è stato riempito da indiani e i pakistani, che sono già una ventina e continueranno ad aumentare. Escono in barca in due e si fanno scuola tra di loro”. Sono tutti nel Veronese, spiega il sindacalista Cisl dei pescatori professionisti del Lago di Garda, “perché di là la licenza te la danno in due giorni, mentre in Lombardia ci vuole un corso. Per questo stiamo facendo pressione affinché anche la Regione Veneto si adegui con normative uniformi per tutti”.