E’ una riflessione ampia e approfondita quella che Giuseppe Marchi ha offerto questa mattina ai delegati della Femca Cisl provinciale riuniti nell’Auditorium Cisl per il congresso della categoria. Anche il nostro settore industriale di riferimento, ha detto il segretario generale, è “nel pieno delle trasformazioni che la quarta rivoluzione industriale sta generando. Una delle grandi sfide ad essa collegate è la riduzione del lavoro con la quale il sindacato si dovrà confrontare: se non sapremo andare verso una più equa ridistribuzione della ricchezza, del lavoro e delle conoscenze andremo inevitabilmente verso una profonda divisione della società tra i pochi che avranno accesso ai beni e ad ogni forma di servizio e consumo e i molti senza prospettive, condannati ad una perenne precarietà ed incertezza”.
“Per questo – ha sottolineato il segretario Femca – abbiamo scelto per il nostro congresso lo slogan Insieme per un futuro per tutti: non possiamo accettare che la prospettiva del futuro sia appannaggio solo di alcuni. Non è ancora concluso il percorso per arrivare alla completa cittadinanza del lavoratore dentro la fabbrica. Solo alcune imprese hanno capito che la ricerca della ‘qualità totale’ presuppone un mutamento radicale delle impostazioni dei rapporti di subalternità che hanno regolato la gerarchia fino ad oggi nei luoghi di lavoro”.
Riflettendo sulla Cisl e sulla capacità di stare dentro il tempo in cui è chiamata ad operare, Marchi ha ribadito che il presupposto è quello di un “sindacato credibile e il codice etico che l’organizzazione si è data è uno strumento importante per costruire una vera casa di vetro”.
Sui rapporti sindacali unitari, il segretario Femca ha affermato l’opportunità di una riflessione sulle relazioni unitarie nella consapevolezza che nessuna della grandi sfide che ci attendono sono sostenibili separatamente. L’unica condizione è la reciprocità, il riconoscimento della storia e della identità di ognuno.
La chiusura della relazione è stata ancora dedicata ai delegate e ai delegati: “La vostra è una delle forme di volontariato più impegnative oggi. Spesso vi fate carico, vi prendete a cuore i bisogni delle persone, stretti tra le giuste esigenze per le quali i vostri compagni di lavoro vi sollecitano e gli spazi ristretti di negoziazione dentro i quali le condizioni della aziende ci limitano”.
Femca Cisl ha scelto di vivere il suo congresso nella forma più sobria possibile: “Come abbiamo deciso nel consiglio generale ha concluso il segretario generale ringraziando tutti i presenti – quanto risparmiato verrà destinato ad un progetto in favore delle popolazioni terremotate.
Al dibattito è dedicata l’intera giornata. Nel secondo pomeriggio avranno luogo le elezioni e pomeriggio.