L’operazione di acquisto della Leali Steel di Odolo da parte di Cevital, holding che fa riferimento al magnate algerino Issad Rebrab, potrebbe concludersi rapidamente. L’amministratore delegato del gruppo elvetico Klesch, Karsten Pronk, lo ha comunicato alle organizzazioni sindacali nel corso di un incontro chiesto dai rappresentanti dei lavoratori per essere aggiornati sugli sviluppi della trattativa di cui si parla da tempo.
Si tratta di un’operazione che oltre al laminatoio di Odolo coinvolge anche l’acciaieria di Borgo Valsugana, stabilimenti oggi in capo alla multinazionale svizzera Klesch. Nel mondo siderurgico si sottolinea che queste acquisizioni da parte del tycon algerino sono da leggere in stretto collegamento al rilevamento nel novembre del 2014 della Lucchini di PIombino.
“E’ in questo contesto – scrive la Fim Cisl provinciale in una nota – che con la Segreteria nazionale faremo richiesta al Ministero dello sviluppo economico di aprire un tavolo di monitoraggio e di confronto sugli sviluppi delle operazioni, con l’obiettivo di salvaguardare lavoro e occupazione nei siti produttivi di Odolo e di Borgo Valsugana. In attesa di questo strumento importante per valutare lo sviluppo della situazione, l’auspicio è che il sito bresciano e quello trentino possano ripartire al più presto in modo tale da permettere di avere un respiro maggiore in una situazione molto delicata e complessa, dando tranquillità e prospettive ai lavoratori“.
