Ticket sanitari e rette giù, esenzioni su. Le richieste della Cisl nel confronto con la Regione
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Ticket sanitari e rette giù, esenzioni su. Le richieste della Cisl nel confronto con la Regione

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Pubblicato il 14 Novembre 2016

superticket Eliminare il superticket introdotto nel 2011, ampliare e ridefinire il sistema delle esenzioni. Lo ha chiesto la Cisl Lombardia oggi in Regione alla ripresa del tra sindacati e Giunta sulla compartecipazione alla spesa sanitaria dei cittadini, vale a dire la quota a carico della famiglie che usufruiscono di prestazioni.

 

Attualmente, infatti, ben 3,9 milioni di cittadini lombardi non usufruiscono di alcuna esenzione dal pagamento del ticket. Per la Cisl deve essere il “quoziente familiare” il parametro di valutazione per individuare l’esenzione dalla spesa per la specialistica ambulatoriale, così come aveva indicato nel 2015 la stessa Giunta regionale.

Sul tavolo di confronto tra sindacati e Regione anche la riduzione della spesa a carico delle famiglie per la cura dei circa 300mila anziani non autosufficienti della Lombardia. Ad oggi, le famiglie pagano mediamente circa 2mila euro al mese per un ricovero nelle case di riposo, 1.600 euro se l’anziano è seguito a domicilio da una badante. La ripresa del confronto è sicuramente un segnale positivo – commentano dalla sede regionale della Cisl – ma ora bisogna dargli continuità discutendo di risorse e di proposte concrete da mettere in campo.