Potrebbe essere firmato martedì pomeriggio l’accordo sul passaggio dei 192 lavoratori della fonderia Stefana di Ospitaletto alla Esselunga Spa. E’ quanto emerso ieri sera al termine dell’incontro tra i rappresentanti della società milanese e le organizzazioni sindacali.
Le modalità e le condizioni condivise tra le parti verranno presentate all’assemblea dei lavoratori convocata martedì mattina alle 9 davanti allo stabilimento; se ci sarà il mandato a chiudere l’intesa, la ratifica avverrà alle 17.
“Riteniamo – scrive la Fim Cisl in un comunicato – che ci siano le basi per sottoscrivere un accordo che prevede il passaggio senza soluzione di continuità che salvaguarda i posti di lavoro, le condizioni e i diritti dei lavoratori e in particolare il mantenimento dell’anzianità che garantisce le tutele ante Jobs Act”.
L’intesa prevede il riconoscimento di parte delle condizioni economiche degli accordi aziendali Stefana, “in modo tale – specificano i metalmeccanici Cisl – da permettere la salvaguardia dell’attuale massimale di cassa integrazione che evita penalizzazioni per i pensionandi, per poi passare all’applicazione degli accordi Esselunga, previa verifica di una eventuale possibile armonizzazione. Esselunga è disponibile ad anticipare una quota pari al 15% del Tfr accantonato in azienda”.
Per valutare l’avanzamento della ristrutturazione e l’applicazione degli accordi le parti hanno previsto una serie di incontri periodici.