Brescia è prima linea della lotta alle infiltrazione mafiose nel sistema economico
TORNA INDIETRO

Brescia è prima linea della lotta alle infiltrazione mafiose nel sistema economico

< 1 min per leggere questo articolo

Pubblicato il 20 Febbraio 2016

indagini della dia nel brescianoIl direttore generale della Direzione investigativa antimafia, il generale Nunzio Antonio Ferla, ha incontrato oggi a Brescia il prefetto Valerio Valenti, il procuratore generale della Repubblica Pier Luigi Maria Dell’Osso, il procuratore capo Tommaso Buonanno e il procuratore aggiunto della distrettuale antimafia Sandro Roberto Raimondi.

Al centro dell’incontro il contrasto ai tentativi di infiltrazione criminale nell’economia legale e negli appalti pubblici, unitamente alla valutazione dei dati sull’attività 2015 della sezione bresciana della Dia (1.137 accertamenti nei confronti di persone giuridiche, 12.603 persone fisiche e confische di beni immobili alla criminalità organizzata per 2 milioni di euro).

Brescia e il suo territorio continuano ad essere al centro delle attenzioni delle organizzazioni mafiose, ma costante è anche l’azione investigativa contro le infiltrazioni in settori diversi dell’economia provinciale, dall’edilizia – settore nel quale anche la vigilanza del sindacato e della Filca Cisl in particolare è sempre più alta – ai servizi ambientali e urbanistici, dalle bonifiche ai finanziamenti pubblici fino alla grande distribuzione.