Troppo pochi gli aiuti per consentire alle neo mamme di continuare a lavorare
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Troppo pochi gli aiuti per consentire alle neo mamme di continuare a lavorare

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Pubblicato il 11 Luglio 2015

donne-mamme e lavoroLo scorso anno a Brescia e provincia le donne che hanno lasciato il lavoro dopo essere diventate madri sono state 1.024. Il dato lo si ricava dalle convalide della Direzione Territoriale del Lavoro: dall’inizio della gravidanza fino ai tre anni di età del bambino le dimissioni di uno dei due genitori devono passare da questo ufficio che è chiamato ad accertare che la decisione non sia frutto di pressioni da parte dell’azienda. Conciliare lavoro e famiglia non è infatti facile per le neo mamme.

Numeri e considerazioni sono state fornite in una conferenza stampa.

Diverse le motivazioni che condizionano la scelta di lasciare il lavoro:

Ma ci sono anche altre motivazioni, su tutte la difficoltà delle aziende a venire incontro alle esigenze della famiglia, come la scarsa flessibilità degli orari di lavoro: su 123 richieste di part time o orario flessibile presentate da parte delle lavoratrici nel 2013, nessuna è stata accolta.