Ci sono figure e vicende che ormai appartengono alla storia ma che non si finisce mai di scoprire. Don Lorenzo Milani (1923-1967) rientra in questa categoria. E’ stato prete, educatore e scrittore al centro di mille polemiche, con una radicalità di comportamento e di giudizio che continua ad interrogare il nostro presente.
Il gruppo dei Pensionati Cisl di Mompiano, con il patrocinio della Parrocchia di San Gaudenzio, propone uno spettacolo teatrale per ripercorrere le tappe salienti della vita di don Milani. Si tratta di “L’obbedienza non è più una virtù”, un testo drammaturgico scritto nel 1969 dalla regista e drammaturga bresciana Mina Mezzadri (1926-2008), a soli due anni dalla morte di Don Lorenzo.
“L’opera rientra nel filone del teatro documento – spiega il Gruppo Artistico Lumezzanese a cui si deve la ripresa dell’opera e la sua messa in scena – ovvero di quella rappresentazione in cui il testo principale non è quello creato dagli attori, ma quello dei documenti storici veri e propri. Viene così delineato il don Lorenzo sacerdote e maestro, esigente e controverso, ancora oggi pietra d’inciampo”.
Il testo originale è stato parzialmente ridotto, per snellire la narrazione, e allo stesso tempo arricchito di lettere non ancora pubblicate all’epoca della morte di Don Lorenzo.
L’appuntamento è per giovedì 28 maggio alle ore 20,30 nella vecchia chiesa parrocchiale di Mompiano, quella intitolata a Sant’Antonino in via Fermi.
PER SAPERNE DI PIÙ
QUI una scheda essenziale su don Milani, sull’operazione teatrale di Mina Mezzadri, sulla compagnia che ha ripreso il testo