La libertà è un impegno che ha bisogno di tutti
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La libertà è un impegno che ha bisogno di tutti

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Pubblicato il 26 Aprile 2015

Piazza Loggia, cerimonia 25 AprileBasta lamentarsi per il buio, ognuno accenda la sua piccola luce per illuminare il futuro”. Lo ha detto ieri pomeriggio Rosi Romelli intervenendo alla manifestazione in Piazza Loggia per il 70° anniversario della Liberazione.

Davanti ad una piazza gremita (che “dimostra come a Brescia le radici della democrazia sono sane e solide” ha sottolineato il sindaco Emilio Del Bono) Rosi Romelli – che oggi ha 82 anni e che quando ne aveva 14 anni era stata costretta a nascondersi con la mamma sulle montagne di Sonico dove il padre comandava la 54a Brigata Garibaldi – ha ricordato la gioia del 25 aprile 1945: “Settanta anni fa ero in piazza Garibaldi, c’era tanta gente che si abbracciava felice, mentre le campane suonavano a festa”. Guardando al nostro presente e al nostro futuro, la “partigiana bambina” (titolo di un piccolo ritratto pubblicato dalle pagine bresciane del Corriere della Sera) condensa un messaggio in poche parole: “Occorre stare da onesti e coraggiosi in questo Paese”.

QUASI UN PASSAGGIO DI TESTIMONE
Il suo invito, quasi un passaggio di testimone, è stato subito raccolto da Silvia Toti e Alberto Manzoni, i due giovani ai quali Anpi e Fiamme Verdi hanno chiesto di intervenire a nome delle rispettive organizzazioni. “Dobbiamo impegnarci in prima persona – hanno detto – per continuare la strada tracciata da chi ci ha garantito libertà e democrazia, per costruire quell’Italia solidale che era nelle loro intenzioni”.

 

TORRI (CISL) A ISEO: FARE ATTUALE LA FELICITÀ DELLA LIBERAZIONE
Piazza Loggia, cerimonia 25 AprileUn tema, quello dell’impegno, che in mattinata era stato al centro dell’intervento del segretario provinciale della Cisl, Enzo Torri, nella manifestazione di Iseo: “Se la stanchezza ci insidia – aveva detto Torri – se la rassegnazione rischia di prendere il sopravvento, torniamo alle radici della Resistenza, là dove democrazia, libertà, giustizia e pace furono guadagnate palmo a palmo, nel buio delle prigioni, nell’orrore delle esecuzioni, nell’annientamento dei lager. Torniamo alle radici per fare sempre attuale l’incontenibile felicità della Liberazione“.

 

Numerosi sono stati i dirigenti Cisl impegnati in marinata in diversi Comuni della provincia per i comizi promossi da Anpi e Fiamme Verdi in collaborazione con gli enti locali,

Giovanna Mantelli, Luisa Treccani e Laura Valgiovio – componenti della Segreteria provinciale della Cisl – sono intervenute rispettivamente a Montirone, Castenedolo e Villanuova sul Clisi.

A Calvisano ha parlato invece Giuseppe Marchi, segretario generale della Femca Cisl bresciana; a Mairano Giuseppe Orizio della Fnp Cisl Brescia.

Anna Lazzaroni della Cisl Scuola è stata invece a Ome, mentre Andrea Di Noia, segretario generale della Fiba Cisl, è intervenuto alla manifestazione di Bovezzo.