Edilizia, crisi senza fine. In sei anni -47% l’occupazione, -42% le imprese
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Edilizia, crisi senza fine. In sei anni -47% l’occupazione, -42% le imprese

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Pubblicato il 8 Aprile 2015

ristrutturazione-edileCrisi dell’edilizia, anno sesto: il numero di imprese è sceso 2.875 (erano 4.997 nel 2008); gli operai attivi sono passati da 28.804 a 15.200 (-47%). Ancora una volta sono i dati della Cape, la Cassa paritetica edile di Brescia – terza per dimensioni dopo quelle di Milano e Roma – a dare la misura del drammatico ridimensionamento di un comparto che ha sempre rappresentato una voce importante per l’economia e l’occupazione bresciana.

Secondo i dirigenti della Cassa paritetica, a tenere in piedi quel che resta dell’edilizia bresciana sono le ristrutturazioni, grazie soprattutto alle detrazioni fiscali del 50% e del 65% confermate dal Governo.

Presentando i dati del proprio bilancio, la Cape di Brescia – ente paritetico costituito da sindacati e imprese del settore che assicura agli iscritti prestazioni assistenziali, ferie, gratifica natalizia, scatti di anzianità – si conferma un importante strumento di tutela dei lavoratori.

“Nonostante il calo delle entrate – hanno detto i responsabili della Cassa edile provinciale – il bilancio chiude con un avanzo di gestione di 106.000 euro. Sono stati ottimizzati costi e risorse senza ridurre i servizi. Nel 2014 le prestazioni assistenziali hanno comportato un’uscita complessiva di 3,1 milioni, in linea con gli altri anni”.