Benzinai in sciopero contro i prezzi troppo alti e il vincolo di fornitura
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Benzinai in sciopero contro i prezzi troppo alti e il vincolo di fornitura

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Pubblicato il 16 Giugno 2014

benzina-no-logoBloccati anche oggi e domani i self service delle stazioni di rifornimento dei carburanti, e mercoledì sarà chiusura totale. I benzinai aderenti a Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio, sono sul piede di guerra.

 

PERCHE’
I gestori tornano a denunciare una situazione paradossale: le compagnie petrolifere, forti del vincolo di fornitura in esclusiva, continuano ad imporre ai gestori prezzi fuori mercato, molto più alti di quelli delle pompe senza marchio (ad esempio, quelle vicine ai supermercati) che pure vengono riforniti dalle stesse compagnie.

Del problema del vincolo di fornitura – a cui si aggiunge la questione della riorganizzazione della rete distributiva – si è iniziato a discutere al Ministero dello Sviluppo economico, ma perché il confronto entri nel vivo mancano le risposte delle compagnie petrolifere.

COME E QUANDO
Da qui la decisione di uno sciopero molto articolato iniziato sabato mattina con la chiusura di tutti gli impianti self service.

La giornata cruciale sarà quella di metà settimana: dalle 19.30 del 17 giugno fino alle 7 del 19 giugno (in autostrada dalle 22 del 17 giugno alla stessa ora del 18) chiusura totale degli impianti.

Dalla mezzanotte del 21 giugno alla stessa ora del 28, invece, non sarà accettato alcun mezzo di pagamento elettronico e saranno sospese tutte le campagne promozionali di marchio su tutta la rete ordinaria.