Rispetto ai problemi del trasporto pubblico locale, l’incontro promosso dal Governo e tenuto nei giorni scorsi al Ministero dei Trasporti è sicuramente un primo passo avanti. Ma rispetto al rinnovo del contratto – scaduto da sei anni! – non c’è nulla di nuovo, per cui i sindacati hanno proclamato per mercoledì 5 febbraio un nuovo sciopero nazionale di 24 ore.
Le iniziative del Governo, illustrate dal sottosegretario D’Angelis – commentano alla Fit-Cisl – sono per alcuni versi interessanti e condivisibili. E’ senz’altro positivo che il Consiglio dei Ministri stia preparando un decreto dedicato al trasporto pubblico locale con l’intenzione di approvarlo entro il prossimo gennaio, ma solo se andrà nel senso di autentica riforma strutturale e non di mera manutenzione. E’ dunque troppo presto per dare un giudizio definitivo, mancano ancora molti elementi di approfondimento, ma sicuramente c’è delusione per come il Governo stia trascurando gli aspetti legati alla mancata stipula del contratto nazionale della mobilità.
Un nuovo incontro è fissato al Ministero alla ripresa delle attività dopo la pausa festiva di fine anno.