“A nome delle Segreterie territoriali dò il benvenuto agli invitati, ospiti, delegate e delegati del primo Congresso di Cisl Brescia e di Cisl Valle Camonica-Sebino”. Con queste parole il Segretario generale della Cisl camuno-sebina, Francesco Diomaiuta, ha aperto questa mattina a Villa Fenaroli di Rezzato, poco dopo le 9, l’appuntamento congressuale chiamato a formalizzare l’unificazione delle due strutture.
“Come Cisl di Brescia e Valle Camonica – ha detto ancora Diomaiuta – arriviamo a questa due giorni di approfondimento congressuale dopo alcuni mesi durante i quali l’impegno delle nostre categorie, sia dei lavoratori che dei pensionati, è stato quello di un approfondito confronto con gli associati. Il percorso Congressuale ha portato alla elezione di 240 delegati, cioè voi, che in questa due giorni porterete la voce e rappresenterete i bisogni e le idee dei nostri 102.308 iscritti”.
“Consentitemi di rivolgere . ha concluso Diomaiuta – nel ruolo ancora di Segretario generale della Cisl Valle Camonica-Sebino, un pensiero di profondo ringraziamento a tutti quei dirigenti e delegati camuni che hanno fatto il territorio di Valle Camonica e che oggi non ci sono più, ed ancora un saluto particolare ai delegati e ai dirigenti tutti della Valle Camonica, che con grande spirito di servizio e profondo senso di appartenenza hanno accompagnato con umiltà questo processo di accorpamento che non conclude un stagione che ha avuto 33 anni di vita, ma ne apre un’altra ancora più esaltante che darà, grazie all’apporto di tutti, ancora più ruolo e rappresentanza al nuovo territorio”.
A presiedere il Congresso è stato poi chiamato Roberto Ravelli Damioli, già Segretario generale dei Pensionati Cisl per la Valle Camonica-Sebino ed ora componente della Segreteria provinciale della Fnp. Il primi adempimenti del Congresso sono stati l’elezione delle commissioni con i rispettivi presidenti.
La parola è passata poi ad Enzo Torri, Segretario generale della Cisl di Brescia, per la relazione congressuale.
