La buona scuola rilancia il Paese. Venerdì il Congresso della Cisl Scuola di Brescia
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La buona scuola rilancia il Paese. Venerdì il Congresso della Cisl Scuola di Brescia

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Pubblicato il 21 Febbraio 2013

la-scuola-col-cuoreSono 136 i delegati al primo congresso provinciale della Cisl Scuola (in rappresentanza, fatta la media del quadriennio, dei 5.802 iscritti per Brescia e dei 1.000 del territorio della Valle Camonica-Sebino in provincia di Brescia) che avrà luogo domani, venerdì 22 febbraio a partire dalle ore 9 a Villa Fenaroli di Rezzato. “La buona scuola per rilanciare il Paese” è lo slogan del Congresso che avrà un programma assolutamente originale rispetto allo schema classico di questi appuntamenti.

Il dibattito, infatti, non si svilupperà sulla tradizionale relazione d’apertura del Segretario generale, Luisa Treccani, ma su alcuni specifici e qualificati contributi: il filoso Franco Riva dell’Università Cattolica di Milano interverrà sulla natura della crisi che stiamo vivendo, crisi non solo economica che per essere superata esige anche una rinascita etica, mentre la psicologa Caterina Gozzoli rifletterà sull’essere sindacato oggi. Da questi spunti muoverà il dibattito che impegnerà i congressisti per l’intera giornata, con interventi anche di Francesco Scrima e Silvio Colombini, Segretario nazionale e regionale della Cisl Scuola.

Luisa Treccani chiuderà i lavori con una relazione di sintesi e di prospettiva. “Arriviamo al Congresso – spiega la sindacalista presentando l’appuntamento – con diversi risultati concreti: il contratto del biennio economico 2008/09; il decreto ‘salva precari’; il blocco delle fasce di merito; la prima fase di recupero degli scatti di anzianità; la recente operazione di recupero anche dell’anno 2011 sullo stipendio tabellare di tutti i dipendenti. Altrettante sfide ci attendono, in un clima economico ancora immerso nella crisi e in un contesto politico del quale non conosciamo ancora la prospettiva di stabilità: dall’autonomia scolastica all’orario di lavoro, dal diritto dovere della formazione alla contrattazione di istituto. Di tutto vogliamo discutere perché il rilancio del Paese passa anche da una buona scuola