Le lettere che stanno arrivando in questi giorni ai primi lavoratori oggetto della salvaguardia certificano il loro diritto alla pensione. Lo precisa il direttore generale dell’Inps, Mauro Nori, in relazione a qualche interrogativo circa la natura delle comunicazioni inviate per posta alla prima parte dei 65mila soggetti compresi nel decreto definito lo scorso anno. La decorrenza dipende dai singoli casi – informa una nota dell’Istituto – ma si tratta di ufficiali certificazioni del diritto. Nelle prossime settimane l’Inps procederà all’istruttoria di altre 55mila posizioni.
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Esodati, le lettere dell’Inps sono certificazione del diritto alla pensione
< 1 min per leggere questo articoloPubblicato il 12 Febbraio 2013