Confindustria Energia, Filcem Cgil, Femca Cisl, Uilcem Uil e Ugl chimici hanno sottoscritto l’ipotesi di rinnovo del contratto energia e petrolio. L’intesa – scrivono i sindacati in un comunicato – si distingue per la volontà delle parti di procedere parallelamente al rinnovo del contratto e alla costruzione del nuovo contratto Industria energetica, che entrerà in vigore il primo gennaio 2014. L’ipotesi di rinnovo interessa circa 40mila addetti e prevede tra l’altro l’istituzione di una procedura di confronto sindacale per le modifiche all’orario di lavoro, il superamento dell’indennità fissa per i lavori turnisti e la sua trasformazione in variabile, l’abolizione degli scatti d’anzianità dal primo gennaio 2016, la differenziazione salariale tra petrolio (167 euro) e gas (157 euro), il potenziamento della previdenza complementare.
TORNA INDIETRO
Energia, accordo unitario sul rinnovo del contratto
< 1 min per leggere questo articoloPubblicato il 24 Gennaio 2013