In cambio hanno ottenuto l’impegno dell’Esecutivo ad affrontare i vari nodi che bloccano lo sviluppo del servizio di trasporto pubblico in Italia.
La decisione è stata presa oggi al tavolo di confronto sul settore convocato a Roma dal Governo. Le parti torneranno ad incontrarsi lunedì per proseguire la discussione avviata.
La protesta che prevede lo stop di tutti i mezzi del trasporto pubblico locale senza le tradizionali fasce di garanzia e che sarebbe culminata con una manifestazione nelle strade della capitale, era stata già spostata una prima volta dal 16 novembre al 14 dicembre.