Domenica 1° luglio 2012, come da tanti anni ormai, i Sindacati dei Pensionati Spi Fnp e Uilp di Brescia con Cgil Cisl Uil Valcamonica-Sebino, insieme all’Anpi Valsaviore, all’Unione dei Comuni della Valsaviore (Cevo, Berzo Demo, Cedegolo, Saviore e Sellero) ed al Museo della Resistenza della Valsaviore celebreranno il 68° anniversario dell’incendio di Cevo avvenuto il 3 luglio 1944 per mano dei fascisti della Repubblica Sociale Italiana.
“Il secondo conflitto mondiale aveva accentuato le condizioni di povertà della popolazione, decimata per l’elevato numero di soldati morti in guerra. Molti cevesi, dopo l’8 settembre 1943, si arruolarono come partigiani nella 54^ Brigata Garibaldi. I rastrellamenti e le operazioni di polizia messe in campo dalla R.S.I e dal Terzo Reich furono durissimi. Il 3 luglio ’44, l’incendio del paese e terribili atti di violenza. Cinque persone vennero uccise, oltre 150 case furono totalmente distrutte, altre rovinate e saccheggiate. Su una popolazione totale di 1200 abitanti, dopo l’azione fascista, furono contati ben 800 senza tetto.”
Quei fatti hanno segnato ed ancora segnano profondamente la vita di numerose famiglie cevesi. L’impegno degli organizzatori è quello di preservare la memoria di quanto è avvenuto, di consegnarlo alle giovani generazioni affinché “non accada mai più”.
Il programma prevede:
- ore 9.00 ritrovo dei partecipanti presso Piazza Belvedere a Cevo
- ore 9.30 corteo e deposizione di una corona al Monumento dei Caduti. Inaugurazione Piazzetta del Re dedicata a Bartolomeo Bazzana ( Maestro Bortulì )
- ore 10.30 posa corona in Piazzetta della Memoria e, a seguire, al Monumento della Resistenza in Pineta, saluto del Sindaco di Cevo Silvio Marcello Citroni
- ore 11.00 Santa Messa presso spazio feste in Pineta
- ore 11.30 orazione ufficiale di Francesca Parmigiani, Presidenza provinciale ANPI
A seguire presentazione di fotografie aeree di Cevo bruciata.
La manifestazione sarà accompagnata dalla Banda Musicale di Cevo.